Rifiuti ed Inceneritori
Segnaliamo un link interessante in tema di rifiuti e termovalorizzazione. Le due presentazioni, piuttosto tecniche, ci portano ad approfondire le principali problematiche degli inceneritori. Da notare come:
Tutti gli studi diffusionali ed in modo particolare lo studio diffusionale della VIS (che ha comparato tute le diverse sorgenti inquinanti presenti sull’area della piana fiorentina) possono dimostrare che l’effetto di carico ambientale per tutti gli inquinanti gassosi e particellari è molto limitato fino a risultare trascurabile nel caso di aree antropizzate.
Ovvero le emissioni degli inceneritori nell'area considerata sono poco significative, al punto da essere trascurabili nelle zone più "antropizzate".
L'aspetto degno di nota degli inceneritori sono, naturalmente, le diossine.
In questo caso risulta evidente come il contributo delle emissioni del traffico sia piccolo rispetto agli inceneritori. Questi ultimi però registrano un trend decisamente buono, grazie alle migliori tecnologie di abbattimento delle emissioni. A questo punto, premesso che "la statistica è l’unica scienza che permette a esperti diversi, usando gli stessi numeri, di trarne diverse conclusioni", ci vengono un paio di considerazioni.
L'inquinamento degli inceneritori, visto in un'ottica più globale, non è così terribile come lo si dipinge. Al tempo stesso la scelta di favorire fiscalmente il diesel appare poco saggia: le emissioni di polveri potrebbero sicuramente essere abbattute con un numero maggiore di veicoli a gas e benzina.
Insomma, invece di spendere cifre folli per mandare i rifiuti in Germania non sarebbe meglio costruire gli inceneritori in Italia e spendere i soldi risparmiati per intervenire sugli impatti ambientali dovuti a traffico e industrie?
Posta un commento