In ricordo di Beniamino Placido
Approssimativamente a fine anni ‘80 mi capitava di comprare Repubblica. Sostanzialmente per due motivi: lo sport (c’erano Gianni Brera e Gianni Mura, che c’è ancora, credo) e Beniamino Placido. Adoravo come sapeva scrivere di TV, e lo stile con cui lo faceva. Ho avuto modo anche di leggere il piccolo libro che pubblicò, anni fa, con il titolo “La televisione col cagnolino”.
La notizia della sua morte mi ha colpito e addolorato, non sapevo fosse malato. Ho cercato il libro, ma non riesco a trovarlo, spero sia semplicemente rimasto a casa dei miei, lasciato indietro in uno dei tanti traslochi degli anni recenti. Mi ricordo un delizioso pezzo a fine libro, dedicato ad una suorina che vendeva le fotocopie delle dispense di teologia.
Spero di ritrovarlo, per lasciare un internet un piccolo ricordo, nel frattempo me la cavo con questo link di Leonardo e quest’altro, dedicato proprio al libro in questione. Addio Beniamino, la terra ti sia lieve.
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