The short supply of tall people
Burn the Math! era l’invito di Alfred Marshall. A distanza di parecchi anni il suo consiglio sembra andare per la maggiore tra gli economisti, almeno in quelli più dediti alla divulgazione. Aveva cominciato S Levitt con Freakonomics, ottenendo un grande successo di pubblico. D Berri, M Schmidt e S Brook , con The Wages of Wins, tentano un’operazione simile: questa volta l’argomento è lo sport professionistico americano, specialmente il basketball.
Il punto di forza del libro è il tentativo, riuscito, di andare oltre i luoghi comuni dello sport, la “conventional wisdom”, come la chiamava Gilbraith. Il basket NBA,visto attraverso le lenti dell’analisi statistica, si trasforma. Non più cinque sfide “uno contro uno”, ma un vero gioco di squadra, dove rimbalzi, stoppate e altro lavoro oscuro diventano l’essenza dello sport, evidenziando gli aspetti meno evidenti agli occhi, anche quelli esperti di dirigenti e allenatori.
Il limite del metodo rimane la carenza di statistiche per la difesa, e altri aspetti come la stima dell’abilità del coach, o la possibilità di prevedere la carriera NBA in base alle statistiche del college. Tutti temi che, nelle intenzioni degli autori, verranno approfonditi in un prossimo libro. Un bel saggio per gli appassionati di basket e dintorni, che apprezzeranno anche il blog, se non altro per testare le previsioni di D Berri sulla nuova stagione NBA ;-)