Scienza e Fede
giovedì 21 febbraio 2008
La Religione è di ostacolo al progresso della Scienza? Oppure le due sono molto più legate di quanto si creda? Secondo l'opinione di chi scrive la Scienza come la conosciamo ha forti legami con il Cristianesimo, senza il quale, forse, non esisterebbe.
Su aNobii c'è una bella discussione che invito a leggere. Se volete approfondire la questione c'è questo intervento dell'allora Cardinale Ratzinger su Cristianesimo e λόγος, e altri due link che mettono in evidenza quanto vado sostenendo.
Per i più frettolosi un paio di citazioni:
Su aNobii c'è una bella discussione che invito a leggere. Se volete approfondire la questione c'è questo intervento dell'allora Cardinale Ratzinger su Cristianesimo e λόγος, e altri due link che mettono in evidenza quanto vado sostenendo.
Per i più frettolosi un paio di citazioni:
Il cristianesimo, fin dal principio, ha compreso se stesso come la religione del logos, come la religione secondo ragione. Non ha individuato i suoi precursori in primo luogo nelle altre religioni, ma in quell’illuminismo filosofico che ha sgombrato la strada dalle tradizioni per volgersi alla ricerca della verità e verso il bene, verso l’unico Dio che sta al di sopra di tutti gli dèi. (J. Ratzinger)
Però, per i greci Dio non è creatore del mondo, bensì solo ordinatore (come il Demiurgo platonico), o causa finale che attrae a sé l’universo (come il Motore immobile aristotelico); inoltre nel loro pensiero anche i corpi celesti sono divini. Quindi, secondo Jaki, i greci non sembrano aver messo sufficientemente a tema la differenza tra Dio e il mondo. In tal modo non sono riusciti a fornire i presupposti per una scienza come studio di leggi necessarie del mondo: se non si riesce a distinguere sufficientemente Dio dal mondo, parlare di leggi scientifiche necessarie del mondo porta ad introdurre la necessità in Dio, che invece è libero per definizione. Invece, l’idea cristiana di creazione, introducendo una distinzione fondamentale tra il Creatore e la creatura, afferma la trascendenza-diversità di Dio sulla natura: l’universo è posto da un atto della sua libertà e quindi una scienza come studio di leggi necessarie non corre il rischio di avere come conseguenza anche una visione necessaria del divino. Nel cosmo cristiano non esistono corpi divini, tutti gli enti sono semplici creature. (Laura Boccenti commentando Stanley Jaki)UPDATE (23/02/08) a questo indirizzo una raccolta di link sull'argomento. La pagina verrà aggiornata anche in futuro,ed ha un feed RSS. Potete segnalare altri link nei commenti o via e-mail.
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