Pietro Ichino al Welfare

lunedì 14 aprile 2008 Posted by tfrab

La nuova legislatura comincia sotto i migliori auspici, vista l'assenza, una volta tanto, dei residui del '900 dal Parlamento della Repubblica. Ancora più incoraggianti le prime dichiarazioni di Berlusconi, pronto a rilanciare il dialogo sulle riforme, e a usufruire delle capacita' degli esponenti dell'opposizione.

Magari abbiamo capito male, ma il pensiero è subito corso al francese Sarkozky, e al suo ministro degli esteri. Uno dei nodi grandi da sciogliere in Italia è il Welfare, troppo pesante ed inefficiente, che pesa sulle tasche di tutti, a beneficio di pochi privilegiati.

Non ci viene in mente uno meglio di Pietro Ichino per occupare quel posto: potrebbe portare una svolta nel mondo delle relazioni sindacali, per proporre modelli nuovi che rilancino la nostra economia. Tanto più in un governo di centrodestra, con l'appoggio del "suo" PD", senza la feccia comunista che lo insulta delegittimandolo.

Presidente, ci faccia 'sto regalo :-)

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